BIO
Il nostro rider/freerider, Alex Valls, ha scelto di riporre la sua fiducia nelle nostre protezioni corporee. Animato da un’energia travolgente e portatore di obiettivi ambiziosi, a volte esplora i limiti delle sue performance, il che può portarlo a cadute. Tuttavia, grazie ai nostri equipaggiamenti, può superare i suoi limiti in tutta sicurezza.
Perché RXR?
La prima volta che ho avuto un prodotto RXR tra le mani, non sapevo esattamente cosa aspettarmi. Tutti i marchi di protezioni affermano di essere migliori degli altri! È stato quando ho potuto confrontare i loro prodotti con quelli che usavo prima che ho capito la differenza! La tecnologia ASA, unita allo spessore del parasassi, lo rende unico sul mercato in termini di assorbimento degli urti. Mi piace ricordare agli scettici che se l’esercito ha scelto le proprie tecnologie tra tutte quelle disponibili, non è per caso!
Quale gilet utilizzate?
Io uso principalmente la Cyb-R. È un po’ più larga, quindi offre un po’ più di protezione. Con tutti gli stupidi salti che faccio, la protezione non è mai troppa!
Un aneddoto di un incidente?
Prima di decidere definitivamente se correre per RXR, mi hanno prestato un Bullet per farmi provare davvero per qualche giorno. In quel periodo stavo girando un progetto video e ho dovuto saltare per la prima volta un nuovo dosso. Al primo tentativo, purtroppo, ero troppo basso di 50 cm e ho dovuto saltare dalla bici in aria… Sono atterrato sulla bici dopo un volo di 15 metri! Quel giorno indossavo il Bullet e sono stato molto fortunato, perché a parte un po’ di rigidità il giorno dopo, non ho subito particolari lesioni. La fortuna e il caso fanno ovviamente parte del gioco quando si cade, ma la fortuna deriva dalla scelta dell’attrezzatura giusta.
Alex, che è molto attivo sui network, è uno dei nostri migliori fornitori di immagini!